Il 2023 è il nostro anno, vrps
Vrps, il movimento di pensiero accelerazionista e il suo immaginario di uno xenocomunismo di lusso queer cyber spaziale pienamente automatizzato sta crescendo. L'egemonia dei meme letti e condivisi dalla sinistra militante in Italia è stata completamente conquistata, abbiamo il dominio di questo mezzo di comunicazione.
Crescono i contributi teorici, nascono collettivi, sempre più persone ne parlano. Ricordate solo pochi anni fa quanto queste tematiche fossero sconosciute anche nella bolla, mentre oggi il pensiero è sempre più noto ben fuori dalla bolla. Le persone ne parlano, ne sono innamorate. Dallo slogan
#vogliamounavitabella a
#larivoltaèdesiderio la nostra causa finalmente si cinge attorno alla categoria concettuale del desiderio, questa è la nostra occasione.
Siamo statɜ cresciutɜ nel realismo capitalista, ci è sempre parso di trovarci a una miserabile fine della storia. Eppure, come dicono Williams e Srnicek, la realtà è che ci troviamo all'inizio di un progetto politico. Un progetto politico entusiasmante che ci rende attrici protagoniste della storia, della nostra storia.
La nostra proposta, vrps, quella di un mondo costruito sulla gratuità di tutto, sull'abbondanza di
#tempo libero e sulla piena produzione del nostro desiderio, è una proposta di cui tuttɜ sono innamoratɜ. Dal boomer al borghesino al leghista fino al misero liberale oppresso dal giogo del lavoro, il comunismo di lusso travolge le cornici territorializzanti del desiderio ed esploderá conquistando presto il consenso del mondo intero! La nostra, vrps, è una proposta universale profondamente desiderabile da tuttɜ!
Keynes aveva previsto che un capitalismo illuminato avrebbe portato nel 2030 a far lavorare le persone solo 15 ore a settimana. Si sbagliava, non esiste alcun capitalismo illuminato. Ma la sua profezia è ancora valida, se avremo il coraggio di svelare al mondo intero che tutta questa scarsità è solo un'illusione, che l'abbondanza è già piena intorno a noi, che la piena automazione già esiste oggi e noi la vogliamo afferrare, collettivizzare, condividere per il bene comune!
Possiamo, vrps, dobbiamo crederlo insieme, noi possiamo davvero realizzare la profezia di un 2030 in cui il lavoro salariato sarà ridotto a sole 15 ore a settimana. Se gli anni '20 saranno gli anni dell'apocalisse che travolge il presente, allora dobbiamo anche incarnare la responsabilità politica di
credere che questo sarà anche il decennio in cui il nostro movimento politico emergerá dai suoi storici flussi sotterranei e comparirà (come Legione, il demone biblico di cui parla Cancelli) e deterritorializzerá tutte le catene oppressive del capitalismo e del patriarcato.
Da tempo varie cellule della xenoleft insistono nel dire che il 2023 sarà il nostro anno. È vero! Dobbiamo credere in questa iperstizione. Ci sono tanti progetti in programma, alcuni non possiamo ancora divulgarli, ma il nostro movimento sta crescendo. È nostro compito #accelerare questo movimento, e possiamo farlo solo insieme, costruendo collettivamente nuove forme di socialità e solidarietà comune. Il tempo delle gerarchie sta per giungere alla sua fine. State prontɜ!
Per questo, vrps di tutta Italia e del mondo,
il 14 gennaio sarà una giornata importantissima. Si tratta della nostra primissima e importante occasione per riunirci insieme, fisicamente, nello spazio sociale occupato LA STRADA in quartiere Garbatella, Roma. Sarà un momento per dibattere, per confrontare il nostro pluralismo di idee, per costruire strategie, per guardarci negli occhi e riconoscere che non siamo più solo poche cellule come qualche anno fa. Stiamo diventando marea, e lo diventeremo presto. Siamo flussi sotterranei, siamo noi il virus che inietta e converte il mondo intero.
Crediamolo insieme, vrps.
Iperstizioniamo senza mai fermarci. Vinceremo noi! Vincerà la potenza incommensurabile del desiderio!
Ci vediamo il 14 gennaio a Roma vrps, il 2023 sarà il nostro anno!